Come conquistare i tuoi clienti con l’ascolto

Come conquistare i tuoi clienti con l’ascolto

31 Gennaio 2018 Blog 0
Cristian Parrella | Web Marketing e Social Media

Benvenuto su CristianParrella.it, ho scritto questo articolo sulla base delle mie esperienze di collaborazione con team e identità diverse; voglio rivelarti il segreto del rapporto con le persone, indifferentemente dal fatto che siano tuoi clienti o meno.

  • Cosa distingue un rapporto sano da un rapporto problematico?
  • Come posso evitare che i miei clienti mi abbandonino per un altro?
  • Qual è la caratteristica che si aspettano da me?

Queste tre domande hanno la stessa risposta: l’ascolto.

Comprendere l’altro è un’azione fondamentale della nostra vita; la tua capacità di ascolto è alla base di questa comprensione e, se l’ascolto è autentico, presenta la rara caratteristica della spontaneità che permette ai nostri interlocutori di non sentirsi giudicati, consentendo loro di trasmetterci molte più informazioni utili.

Comprendere è facile o difficile?

Nelle relazioni più significative come nel rapporto di coppia o nei rapporti di subordinazione tipicamente lavorativi, se percepiamo una critica giudicante, una considerazione particolarmente spiacevole che tocca un nostro punto sensibile, ci sentiamo feriti.
Quando ci sentiamo feriti, inizia istintivamente e naturalmente una reazione difensiva: non ascoltiamo più l’altro ma, restando ancorati a quel disagio, ci chiudiamo in noi stessi per non dover affrontare le soluzioni.
Questo tipo di ferite, sebbene possa renderci più forti, lascia cicatrici psicologiche che, se non vengono elaborate e  guarite, tendono a riaprirsi ogni volta che incontriamo situazioni, sensazioni e frasi che rievocano la ferita originale. 
Così può capitare che uno dei due partner dica all’altro: “assicurati di aver chiuso il gas prima di uscire”  e l’altro, seccato, risponda: “Non ti sopporto, mi sembri mia madre“.
In questo caso, il collegamento tra le due situazioni, sebbene distanti tra loro, è il ricordo vivido dei rimproveri ricevuti da piccoli.
Ascoltare senza mettersi sulla difensiva, ascoltare senza giudicare, sarai in grado di imparare?

TRUCCHI PER IMPARARE AD ASCOLTARE

Ascolta te stesso!

Come diventare un profondo ascoltatore? Il primo vero passo è la capacità di riconoscere le proprie emozioni, individuarle quando sorgono per capire come dominarle.
Se la tua emozione ti impedisce di ascoltare il partner o il tuo socio o un tuo cliente, sappi che stai perdendo molte occasioni per stare bene, per concludere un affare o per stringere un accordo di collaborazione.

Annota

Prendi appunti! Segna su un foglio quello che contraddistingue i tuo cliente o il tuo partner, annota i punti salienti della vostra relazione e della vostra comunicazione; questa piccola strategia ci facilita l’ascolto poichè  ci fa percepire le fatiche e le paura dell’altro, inoltre ci aiuta a ricordare quello che esattamente è stato detto, senza le possibili rielaborazioni” della memoria e ci permette di riflettere e rispondere in modo più attento

I Tempi

La comunicazione è simile agli scacchi; solo uno dei due giocatori può muoversi, mentre l’altro dovrà attendere il prossimo turno per parlare e rispondere, quindi non interrompere chi ti sta parlando, ascoltalo fino alla fine e proponi le tue correzioni.

Non chiuderti

Durante una trattativa, la tendenza è arroccarsi sulle proprie posizioni difensive e non ascoltare le proposte dell’altro, questa è la principale trappola in cui non devi cadere: se resti sulla difensiva, la tua comunicazione avrà un forte connotato di autoprotezione mentre quello che dovresti fare è focalizzarti sugli aspetti positivi che ti legano o che ti legheranno al tuo interlocutore.

Non ti sto dicendo di dare ragione a tutti per non discutere, ma di cogliere ogni opportunità di costruire un legame, dimenticando le ferite del tuo passato per impedire che possano farti perdere occasioni future.

Ti sei mai chiesto perché nel lavoro funzioni così bene il passaparola?

La prova sociale

La prova sociale consiste nell’affidarsi a una scelta già compiuta da altri con risultati positivi: in pratica acquisto un bene, mi rivolgo a un professionista, scelgo un servizio perché altri prima di me lo hanno fatto e si sono trovati bene.

Il passaparola è uno strumento antico che può farti arrivare occasioni e opportunità lavorative, ma come si diventa “trasportati” sul treno del passaparola?
Tratta i tuoi clienti al meglio, dimostra loro che per te sono importanti, risolvi le loro richieste e proponi soluzioni davvero vantaggiose, in sostanza: lavora bene!

La riconoscenza per aver risolto loro un problema li indurrà a raccomandarti ad altri; come vedi anche prima di TripAdvisor e Facebook esistevano già le recensioni, quindi, inizia subito: ascolta i tuoi clienti e la tua attività migliorerà fin da subito! 

Buon lavoro, 

Cristian

PS: se vuoi approfondire il tema della tua reputazione sul web leggi questo articolo, l’ho scritto per te!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *